







Giuseppe Pascali Pubblicato suhttps://www.salentoinlinea.it/
Splendide foto di un romantico passato, poesie e aneddoti accompagnano lo scorrere dei mesi nel Calendariu 2025. Torna anche quest’anno, per la sua ventiduesima edizione, il tradizionale lunario pubblicato a cura di «Una mano per te», cooperativa sociale onlus di Ruffano, con lo scopo di «far vivere serenamente anche le giornate più difficili e faticose», come spiega Laura De Vitis, direttore responsabile della pubblicazione. A cominciare dalla copertina, che ritrae un momento di spensieratezza di quattro giovani al mare negli anni Sessanta e, prosegue De Vitis, «fa rivivere i bei momenti di un tempo passato». Ed è sullo scorrere del tempo che il calendario, tenendo fede al suo stile, si incentra, quando andare al mare, tra Santa Maria di Leuca e le marine di Tricase, con le biciclette o con i traini ancor prima che con le auto, era a volte una vera impresa. Ad accompagnare ogni mese del lunario c’è un proverbio scaturito della saggezza popolare a far da prologo a foto che, nella suggestione del seppiato, fermano momenti di vita quotidiana e di comunità, da prime comunioni e matrimoni a veglioni di carnevale e formazioni calcistiche dilettantistiche. E poi rubriche (divertentissima è «Li cunti te Papa Galeazzu», dove si narrano le vicende del leggendario parroco di Lucugnano noto per la sua arguzia e abilissimo nel risolvere a suo favore ogni sorta di avventura), le poesie di Gino Fiorito e di Adelina-Sonia Mãrginean che offrono spunti di riflessione parlando di amore, speranza e fede. Ed ancora detti, vocaboli dialettali, epigrammi, le ricette con «La cucina te la Giovanna» rendono il calendario un piacevole e suggestivo compagno di viaggio per dodici mesi. Insomma, un vero «gioiello» di stampa che sta diventando ormai oggetto da collezione che non può mancare nelle case di chi ha a cuore la storia e il passato. «Ringraziamo con affetto coloro che annualmente attendono il Calendariu – conclude Laura De Vitis – e quanti per la prima volta ci onoreranno, facendoci essere presenti nelle loro case, nei loro uffici e nelle loro attività». Il calendario si può richiedere attraverso il numero WhatsApp 392.9087062.
La vita di un tempo in uno dei borghi più suggestivi del Salento, tra modi di dire, «cunti e culacchi» e il seppiato di vecchie foto. Scorrono sul filo della memoria e della solidarietà i dodici mesi del «Calendariu 2022», l’ormai tradizionale lunario firmato dalla cooperativa sociale «Una mano per te Onlus» di Ruffano giunto quest’anno alla sua diciannovesima edizione e che regala nelle sue pagine essenze del passato, a cominciare dalla copertina che propone una bella immagine (tratta dalla collezione privata di Donato Ciullo) con un’allegra brigata di cinque giovani che cavalcano un simpatico somarello. E poi ancora le poesie di Adelina Sonia Mărginean, i «Pensieri in libertà» di Lorenzo Colì e «I culacchi ta nonna Sara», quei bei racconti che incantavano i bambini davanti al fuoco del braciere. Ed ancora gli epigrammi, i proverbi infallibili di una volta (Mèndula ca fiurisce de scennaru nunn’inche lu panaru, De la Candilora chiara lu lupu la capanna se prepara, ecc.). Non mancano le ricette, con «La cucina te la Giovanna» con i suoi deliziosi piatti della tavola salentina, semplice ma gustosa. A completare il calendario ci sono poi il glossario di alcuni termini salentini e poi foto, tante foto, di momenti a volte solenni altre volte quotidiani vissuti dalla comunità ruffanese raccolti nella rubrica «Comu erene», scatti che immortalano cresime, matrimoni, donne intente ad infilare tabacco e foto di scuola. Insomma, un vero e proprio salto indietro nel tempo, per gustare momenti ed emozioni che oggi non esistono più. «Il “Calendariu 2022” con le sue rubriche e il sempre forte legame con il dialetto salentino, ricco di versi ed espressioni colorite, vuole essere un momento spensierato che ci invita semplicemente a volerci bene, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria – dice la presidente della Onlus Laura De Vitis – con l’augurio che l’obbligo del distanziarsi porti i cuori ad avvicinarsi».
Venerdì 30 Agosto
Convegno e presentazione della festa “Dialoghi di Maru”
Ore 19.00 Piazzetta Giangreco
Come ogni anno la domenica successiva alla Pasqua si festeggia la Madonna del latte. Grande è la devozione delle donne verso questa Madonna: fino a pochi decenni fa le donne, in gestazione o che avevano appena partorito, percorrevano il sagrato e la navata della chiesa in ginocchio, fino ad arrivare al cinquecentesco affresco della Madonna che allatta il Bambino (la Vergine Galaktotrophusa – che nutre col latte), per chiedere la grazia di avere abbondante latte per il nutrimento dei propri piccoli. Numerose sono le famiglie di devoti che trascorrono la domenica sulla collina della Madonna della Serra, ritrovandosi a mezzogiorno per un picnic nell’area appositamente attrezzata o nell’area naturalistica, e partecipando nel pomeriggio dopo la celebrazione della Santa Messa alla processione, durante la quale le donne portano a spalla la statua della Madonna che allatta il Bambino.
Il borgo antico di Ruffano, situato nel cuore del salento, SABATO 23 LUGLIO 2016 diventerà il luogo ideale per trascorrere una serata green all’insegna della scoperta dei migliori prodotti agricoli, artigianali ed enogastronomici che il territorio salentino sa offrire.
La 3^ edizione di “Con i piedi per Terra…2016”, riporta in piazza, nel suggestivo palcoscenico della bellissima e centrale piazza IV novembre, un evento che, attraverso seminari, laboratori e stand espositivi, prova a raccontare il tessuto culturale, rurale e artigianale, di un entroterra complesso e affascinante.
In questa narrazione, prezioso sarà il contributo accademico che la Dott.ssa Rita Accogli – Orto Botanico Università del Salento – offrirà a tutti gli ospiti attraverso il seminario sulle erbe spontanee e sulla biodiversità locale: un’occasione concreta per conoscere e percorrere in profondità il nostro territorio.
Musica, degustazioni, performance degli artisti di strada, laboratori sul riuso/ riciclo, una pinacoteca sotto le stelle, una rappresentazione di antichi giochi del nostro passato, mercatino degli antichi mestieri, un mercatino rurale a km 0 ed una gara all’ultimo respiro di “Mangiafriselle” condurranno il visitatore a scoprire angoli e scorci di un entroterra straordinario.
Vi Aspettiamo!
“Maria alla parola morso rispose rimorso che fa piangere”.
Ernesto De Martino
Si camminerà “nella terra del tamburello e della danza dei coltelli”, tra magia e religione in un percorso di storie e memorie, intrecciate in una rete che ammalia ed inquieta, il cui filo si insinua nel mito. La terra del rimorso è il Sud spigoloso ed amabile, apprezzato e deturpato, amato ed odiato…
Tu non conosci il sud se non lo scopri nei suoi dettagli e comportamenti, se non lo esplori nei suoi molteplici significati, legati a rituali e pratiche che non sono casuali, ma sedimenti di storie, segni e passaggi.
Tra morsi tarantati, musei contadini e suoni evocativi si andrà per le vie di Torrepaduli, luogo di antico pellegrinaggio legato alla festa di San Rocco. Qui, ogni anno, nel mese di agosto si radunano sia i devoti al Santo che i fedeli al tamburello, musici che in ronde spontanee conquistano la strada ed i presenti, evocando ritmi tarantati e popolari.
A Torrepaduli è prevista la visita del museo contadino attraverso un racconto di memorie antiche; dopodiché si andrà a visitare alcuni luoghi di interesse del paese.
Successivamente, con le auto, ci si sposterà verso i vicoli del centro storico di Ruffano: elegante con i suoi palazzi storici e tipico con le sue “case a corte”. Nel centro, verrà visitata la mostra che è in corso alla biblioteca comunale , Mater meravilliosa e la mostra di scultura di Elio Talon, che aprirà per l’occasione.
Guida affidata all’esperto Stefano Tanisi.
La passeggiata sarà caratterizzata da letture e racconti orali.
Appuntamento domenica 13 dicembre alle ore 15.45 c/o Palazzo Pasanisi – Museo della Civiltà Contadina in Via Torricella, 27 a Torrepaduli. Partenza prevista alle 16.
L’itinerario è di facile percorribilità e si snoderà nei centri storici di Torrepaduli e Ruffano, tuttavia, si consigliano scarpe comode.
Durata passeggiata tre ore circa.
Come di consueto, si invitano i partecipanti a portare libri per una lettura spontanea, vino e taralli per una convivialità condivisa.
L’iniziativa è organizzata da La Scatola di Latta in collaborazione con TagPress, Odv Kairos, Associazione Anziani di Torrepaduli “Ettore Pasanisi” e Viviruffano.it.
PARTECIPAZIONE GRATUITA.
SI RICHIEDE ENTUSIASMO E CURIOSITA’.
NON OCCORRE PRENOTARSI.
OCCORRE ESSERE AUTOMUNITI.
CONSIGLIAMO CAR/BIKE SHARING CONVIVIALE.
Info 3395920051 o scatoladilatta2014@gmail.c
Chi partecipa all’evento solleva da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta il gruppo spontaneo della Scatola di Latta.
Natale a Torrepaduli
XII edizione del
Presepe Vivente
Anche quest’anno l’Associazione, nell’ambito delle iniziative finalizzate alla riscoperta e alla valorizzazione delle tradizioni locali, realizza la dodicesima edizione del Presepe Vivente.
Il presepe è organizzato nel settecentesco palazzo Pasanisi situato nel centro storico del paese. L’antica struttura, le strade e i vicoli si sono rivelati subito lo sfondo ideale per una ricostruzione storico-religiosa della natività.
Per l’occasione l’illuminazione pubblica cederà il posto ai magici bagliori delle fiaccole.
Ad animare le scene ,ci saranno più di 70 figuranti.
Molti componenti dell’associazione, giovani e anziani sono impegnati in questi giorni nella realizzazione degli ambienti e dei costumi. Le idee e le iniziative di tutti permettono ad ogni edizione di crescere, di migliorare,di creare e riproporre ambientazioni sempre più nuove e più idonea al periodo storico rappresentato, in modo da incuriosire e soddisfare le aspettative dei visitatori.
Sin dalla prima edizione , è stato apprezzato per la sua minuziosità cura dei particolari, per la straordinaria suggestività delle immagini, oltre che per l’originalità dei personaggi.
In questa occasione è possibile tuffarsi nel passato alla ricerca dei mestieri scomparsi come:
-il fabbro, le donne che cardano la lana,ovattono il cotone e lo filano,il cestaio,la tessitrice,l’arrotino,la ceraia ,il vasaio e tanti altri.
L’associazione attraverso il Presepe Vivente tende a :
-Favorire uno scambio di esperienza fra generazioni;
– Recuperare le tradizioni, gli oggetti e gli strumenti della cultura contadina;
-Riscoprire e valorizzare alcuni piatti tipici locali;
Il presepe si può visitare
25 , 26 e 28 Dicembre 2014
1,4 e 6 gennaio 2015
Dalle 17.00 alle 20.30
A cura di: Donato Viva, presidente dell’Associazzione
Ingresso: obolo volontario
Segreteria organizzativa: Associazzione Anziani E.Pasanisi ,
e-mail anzianitorrepaduli@tiscali.it, www.anzianitorrepaduli.it, –
Contatti : Presidente Donato Viva cell.329.4378774
Come raggiungere I’associazzione: da lecce:strada statale 275 uscita Ruffano-Torrepaduli
Da s.maria di leuca:strada statale 274 uscita Ruffano-Torrepaduli
IL GIORNO 19 SETTEMBRE 2014 ALLE ORE 17,30 SI TERRA’ UN INCONTRO DI STUDIO INERENTE LA CRIPTA BASILIANA DI SAN MARCO EVANGELISTA E LA CHIESA CONFRATERNALE.
L’evento rappresenta l’inizio di un percorso progettuale, che l’Arciconfraternita ha intenzione di intraprendere, per il recupero e la valorizzazione del sito della Cripta basiliana dedicata a San Marco e della settecentesca Chiesa confraternale.
L’incontro di studio si articolerà in due fasi. Una prettamente scientifica, con l’intervento di relatori universitari di spessore nazionale e internazionale, che daranno risalto al recupero del bene, come patrimonio artistico, sia dal punto di vista archeologico/monumentale che pittorico. Nella seconda fase, invece, verrà esposto un progetto di recupero del sito in toto, contestualizzandolo nell’ambito di un progetto di più ampio respiro, che verrà definito successivamente all’evento, e sarà di notevole caratura storico-architettonico-culturale con conseguenti effetti positivi sull’economia del territorio a livello: locale, provinciale e regionale. La Cripta, infatti, già meta di numerosi pellegrini durante tutto l’arco dell’anno, rappresenta un bene artistico di notevole rilievo, che necessita di essere valorizzato e “fruito” da un pubblico più vasto.
All’incontro prenderanno parte:
Prof. ARTHUR RAYMOND PAUL: Professore ordinario, Università del Salento; Docente di Archeologia medievale; Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici ‘Dinu Adamesteanu’
Prof. ssa FALLA CASTELFRANCHI MARINA GRAZIA: Professore ordinario, Università del Salento; Docente di Storia dell’Arte medievale; Docente di Storia bizantina
Dr. Eur. BARCA DURÁN FRANCISCO JAVIER: Director del Grupo de Investigación en bio-antropologia y ciencias cardiovasulares “ANTROPORDIS” – Universidad de Extremadura (ESPANA)
Arch. BOZZA ROBERTO: specializzato in materia di restauro, tutela e valorizzazione dei beni culturali
Dr. GIANGRECO GIOVANNI: Storico dell’Arte
Geom. CRISCUOLO ANIELLO: consulente di pratiche di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie
Regolamento
1° Concorso Fotografico “La Super Luna a Casa Noscia”
Regolamento
Il concorso è aperto a tutti i fotoamatori che potranno partecipare solo con opere in formato digitale senza limiti di età e con fotografie riguardanti i territori del Salento.
La partecipazione al concorso è gratuita ed implica l’accettazione del presente regolamento. Il concorso relativamente al tema generale avrà un’unica sezione digitale su Internet con fotografie a colori e /o bianco – nero. Ogni partecipante deve fornire da un minimo di una (1) a un massimo di 4 immagini.
Le immagini dovranno essere ottenute con fotocamere digitali (oppure con tecniche fotografiche tradizionali, successivamente digitalizzate) e inviate senza alcuna elaborazione digitale, esclusi i minimi ritocchi nelle dominanti e nel contrasto. I files delle immagini dovranno essere obbligatoriamente in formato JPG. Non verranno ammessi altri formati. La dimensione dei files non deve essere minore di 100.00 Kb e maggiore di 1200.00 Kb (1,2 megabyte). Ogni partecipante potrà inviare immagini contestualmente all’iscrizione (non sono ammessi invii successivi). Il formato delle immagini deve essere al massimo di 1024 x 768 pixel (HxV).
La scheda di iscrizione dovrà essere compilata in ogni sua parte. La sua compilazione ed invio costituirà l’iscrizione al concorso e la completa accettazione del suo regolamento.
I files dovranno pervenire entro e non oltre Martedì 27 luglio 2014 all’indirizzo mail viviruffano@libero.it
La giuria sarà composta da fotografi professionisti, da un rappresentante dell’Associazione e da un esperto del territorio
Il giudizio della giuria è inappellabile.
Al termine del concorso verranno premiate dalla giuria le tre immagini giudicate più belle:
1° classificato – Cavalletto per macchina fotografica
2° classificato – Lettore Mp3
3° classificato – Scheda di memoria 8 gb
I risultati delle opere ammesse saranno pubblicati sul sito internet entro martedì 5 Agosto; la premiazione del concorso avverrà Martedì 5 Agosto durante la serata della Festa “Madonna Della Neve” in Ruffano località Zoccalio frazione di Torrepaduli, dove tutte le opere pervenute saranno esposte al pubblico. Ogni opera dovrà essere inedita, pena l’esclusione dal concorso. Ogni autore è personalmente responsabile di quanto forma oggetto delle immagini. La partecipazione al concorso comporta la concessione da parte degli autori all’Associazione del diritto di utilizzo delle immagini a scopi divulgativi, didattici e promozionali. I files delle opere non verranno restituiti, rimarranno di proprietà dell’Ente che ne farà libero uso. Delle prime 5 opere classificate, saranno richiesti files in alta definizione per utilizzi promozionali del territorio.
In base a quanto stabilito dalla Legge 675 / 96 (Privacy) la partecipazione al concorso comporta, da parte dell’Autore, l’autorizzazione al trattamento, con mezzi informatici o meno, dei dati personali ed alla loro utilizzazione da parte del circolo organizzatore
Allegato
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Nome: __________________________________________
Cognome: __________________________________________
Indirizzo di residenza: _______________________________________________
Indirizzo mail: ____________________________________
Recapito telefonico: _______________________________
Il sottoscritto chiede di poter partecipare al concorso fotografico “LA SUPER LUNA A
CASA NOSCIA”, dichiara di accettare tutto quanto descritto in bando di concorso, e
dichiara di possedere l’assoluta proprietà di tutte le immagini inviate e loro
componenti.
Firma per accetazione del presente regolamento e per il trattamento dei dati personali.
Data: ____________________________
Firma _______________________________
Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi del D.ls 196/03 per tutti gli adempimenti
necessari all’organizzazione ed allo svolgimento del concorso.
Data: ____________________________
Firma _______________________________
Il presente modulo firmato dovrà essere allegato al materiale fotografico
Situata sulla collina della Serra -a 170 metri sul livello del mare- è la piccola chiesa rurale della Madonna della Serra o comunemente detta Madonna del Latte di Ruffano. La cappella sin dal XII secolo ha visto sostare i numerosi pellegrini diretti verso la “perdonanza” di Leuca.
La domenica seguente la Pasqua la chiesa riapre per festeggiare la titolare, la Vergine del Latte. Grande è la devozione delle donne verso questa Madonna: fino a pochi decenni fa le donne -in gestazione o che avevano appena partorito- percorrevano il sagrato e la navata della chiesa in ginocchio, fino ad arrivare al cinquecentesco affresco della Madonna che allatta il Bambino (la Vergine Galaktotrophusa – che nutre col latte), per chiedere la grazia di avere abbondante latte per il nutrimento dei propri piccoli.
Nei primi del ‘900 il pittore mandurino Giovanni Stano (1871-1945) realizza il dipinto omonimo per l’altare maggiore, mentre verso gli anni ‘30 del secolo scorso è stata realizzata la statua in cartapesta che le donne portano in processione per le strade di campagna intorno alla chiesa.
Per l’occasione apertura della Torre Quattrocentesca e del Museo Naturalistico a cura dell’Associazione “Viviruffano.it”.
Nel corso della mattinata giochi per bambini a cura dei Volontari del Servizio Civile Nazionale della Cooperativa Sociale Onlus “Una Mano Per Te”.
Lecce. Presentato il programma completo della tre giorni dedicata a problematiche e nuove tendenze del settore olivicolo
LECCE – Focus tecnici con esperti, ricercatori e stakeholder ma anche manifestazioni collaterali, con momenti culturali, educativi e artistici, degustazioni dei prodotti della terra pugliese e la fase finale del prestigioso premio nazionale “L’Oro d’Italia2014“. Un calendario davvero ricco quello di Extravergine@Leccce2014.it, che si snoderàdal 7 al 9 marzo prossimo all’interno delle Officine Cantelmo di Lecce (in viale De Pietro), vantando tanti spunti per appassionati e addetti del settore e tante novità.
// Una vetrina per le eccellenze
Trecento oli di eccellenza, da quelli “extravergini” a quelli fregiati da riconoscimento europeo DOP e IGP, provenienti da ogni angolo della Penisola (tra i quali anche quelli che verranno premiati sabato 8 marzo, dalle 18.30, nel gran galà finale del premio nazionale “L’Oro d’Italia”), un’ottima partecipazione di buyer internazionali e di testate giornalistiche specializzate, spazi tecnici per le degustazioni a cura dell’O.L.E.A. e dei prodotti a marchio collettivo “Prodotti di Qualità Puglia” e “Campagna Amica”. Inizia a prendere forma l’edizione 2014 diExtravergine@Lecce2014.it, presentata ieri mattina alla stampa dal direttore provinciale di Coldiretti Benedetto De Serio insieme al presidente del Cea Posidonia di Ugento Mino Pierri. Numeri importanti, quelli illustrati nell’incontro tenuto all’interno della Camera di Commercio, che confermano il valore di una manifestazione importante per l’intero territorio pugliese, una stretta sinergia organizzativa tra enti territoriali e la voglia di confermare il successo dello scorso anno.
Tante le attività in programma, a partire dagli incontri tecnici del 7 marzo sulle novità della PAC 2014-2020 fino al question time “L’olivicoltura si ricerca“, con la partecipazione di esperti e studiosi che si interrogheranno sui rapporti tra ricerca, innovazione e tecnologia della filiera olivicola-olearia. Poi spazio alle testimonianze delle donne impegnate nell’imprenditoria, nella ricerca, nel sociale e nell’economia (con l’incontro “Donne si incontrano, idee che nascono” dell’8 marzo), ai percorsi di degustazione guidata “PresentiamOli” del 9 marzo (con un’appendice junior esclusivamente dedicata ai piccoli della Scuola Primaria e ai giovanissimi aspiranti assaggiatori, alla presenza della salentina Paola Melcarne, tra le più giovani in Italia) e alla fotografia, con la mostra “L’albero degli dei – olivo e paesaggio” , curata da O.L.E.A. con gli scatti di Giorgio Sorcinelli.
// Territorio, accessibilità e interattività
Una vetrina prestigiosa per tutto il territorio pugliese. Oltre alla promozione dell’intero comparto, così come dei produttori, delle aziende e delle peculiarità agroalimentari, infatti, tra gli obiettivi di Extravergine@Lecce2014.it figura anche la valorizzazione territoriale.
Da qui la conferma del Salento e della cornice barocca di Lecce per ospitare il meglio dell’olivicoltura dello Stivale e per sostenere e supportare “Lecce2019” e la candidatura del capoluogo salentino a Capitale Europea della Cultura. La manifestazione si terrà nel cuore del centro leccese, all’interno delle Officine Cantelmo di viale De Pietro, in una location allestita ad hoc per accogliere e soddisfare tutte le esigenze, in particolare quelle dei portatori d’interesse provenienti da tutto il mondo.
Un progetto da sfruttare anche in chiave turistica, capace anche di innovarsi dando spazio alle nuove tecnologie attraverso i social network, che racconteranno in tempo reale curiosità, eventi e ospiti della tre giorni. Attive e già funzionanti le pagine ufficiali Facebook e Twitter (raggiungibili all’indirizzi webfacebook.com/extraverginelecce2014 e twitter.com/extraverglecce), pronte a raccontare con photogallery e tweet tutto ciò che accadrà dal 7 al 9 marzo. Extravergine@Lecce2014.it, infine, sarà accessibile anche ai non udenti, grazie alla presenza e al supporto di interpreti della lingua dei segni italiana Lis durante la manifestazione e durante le degustazioni guidate. A tal proposito, da segnalare la presenza e la partecipazione durante l’incontro con la stampa di Martino D’Amico, presidente provinciale dell’Ente Nazionale Sordi – Onlus.
Tutti in sella sulle due ruote e pronti al via. Parte domenica 16 febbraio prossimo il programma delle attività 2014 della Lega Ciclismo. Si comincia con il 1° TROFEO CITTÀ DI RUFFANO, organizzato dal TEAM AURISPA &CO, e valido quale prima prova del criterium SALENTO CONTRO IL TEMPO, manifestazioni a cronometro su strada
La crono si svolgerà nell’incantevole cornice del comune di Ruffano, alle spalle della famosa Chiesa di San Rocco, tra uliveti secolari; il percorso lineare di circa 12 km interesserà la S.P 172, adatto ai cronoman.
Il programma prevede ritrovo – dalle 7.30 alle 8.30 -, partenza, e arrivo, a Torrepaduli, Via Torricella nelle vicinanze del Pallone Tensostatico. Premiazioni alle 12:30 circa.
Ulteriori informazioni, e iscrizioni, sul portale del comitato: www.uisp.it/lecce.
Infoline oltre che presso la segreteria UISP di Lecce (0832.1796617) anche con gli organizzatori: Andrea al 348.8029026 o Antonio al 328.5653607 o per email teamaurispa@gmail.com.
da: http://www.uisp.it/lecce/index.php?contentId=575
La magia si ripete ancora.
Per la dodicesima volta.
Anche quest’anno, l’Associazione Centro Anziani “Ettore Pasanisi” di Torrepaduli coordinata da Donato Viva. organizza il “Presepe vivente di Torrepaduli”, XII edizione, nel settecentesco Palazzo Pasanisi e nelle viuzze del Borgo Antico di Torrepaduli,Frazione di Ruffano.
Nei giorni delle festività del Natale, quindi, al calare del sole, circa 100 figuranti appartenenti alla comunità del paese, indossando costumi d’epoca e muovendosi all’interno di una scenografia che ripropone i contesti della vecchia civiltà contadina del basso Salento, daranno vita al magico presepe vivente.
Il palazzo Pasanisi, sede dell’associazione, viene avvolto da un’atmosfera magica con giochi di luci e ombre creati da rappresentazioni che ripropongono gli scorci di vita quotidiana e scene di attività artigianali tipici di fine ottocento.
Gli attori, tutti volontari, sapranno far vivere emozioni sempre nuove.
Le luci del palazzo vengono spente e le strade interessate dal presepe sono illuminate dai bagliori delle fiaccole che indicano il cammino verso la grotta della Natività.
Motivo d’orgoglio principale per gli organizzatori, quello di essere riusciti a ricreare l’atmosfera del passato: grazie alla maestria degli anziani del paese, infatti, sarà possibile rivivere i profumi, i sapori, i rumori e i suoni di un tempo sconosciuti a molti giovani e spesso dimenticati dai non più giovani.
Il visitatore, diventerà parte integrante del percorso dove è possibile conoscere gli antichi mestieri.
Visitando i vari ambienti, con sottofondo di canzoni natalizie, si assiste al lavoro degli artigiani e si rivivono le stesse emozioni che i pastori di Betlemme provarono nell’essere testimoni della nascita di Gesù.
A creare la magia dello spettacolo, le donne intente a ricamare, a tessere la tela o a cardare la lana, gli uomini impegnati a lavorare il lino, il ciabattino che ripara le scarpe, l’antico e caratteristico modo di lavare i panni mediante acqua e cenere, il riparatore di oggetti in terracotta “conza limmi” e tanti altri mestieri ormai dimenticati.
Tutto ciò in una cornice di odori e sapori tipici della vita contadina: lungo tutto il percorso, infatti, sarà possibile assaggiare il pane condito con l’olio, il vino e le “pittole”.
L’incremento di anno in anno delle presenze dimostra che il “Presepe di Torrepaduli” è ormai diventato una manifestazione vanto del paese, motivo di orgoglio per tutti i Torresi.
Le serate di apertura del Presepe Vivente saranno Mercoledì 25 Dicembre 2013, Giovedì 26 Dicembre 2013, Domenica 29 Dicembre 2013. Mercoledì 1 Gennaio 2014, Domenica 5 Gennaio 2014 e Lunedì 6 Gennaio 2014 dalle ore 16.00 alle ore 21.00.
Per maggiori informazioni:
Donato Viva
0833.691616 – cell.329.4378774
anzianitorrepaduli@tiscali.it, www.anzianitorrepaduli.it
Vi prego di far pervenire a Parenti, Amici, pubblicare su tutto quanto può raggiungere i salentini al nord questa informazione: io sarò presente e, allegando la locandina della serata di Sticaus a Milano, Vi comunico che a Stresa, sul Lago Maggiore, si svolgerà a L’Idrovolante sabato sera 23/11/2013
Indirizzo: Piazzale Lido, 6, 28838 Stresa Verbano-Cusio-Ossola
tel. 0833 691506 cell. 333 5938323
La lunga estate salentina si chiude con un nuovo, entusiasmante, appuntamento: MARU – La Festa del peperoncino.
Nella splendida cornice del centro storico di Ruffano, che sarà allestito con dettagli d’altri tempi per l’occasione, domenica 1 settembre dalle 19.00, l’Associazione SOAP di Ruffano, in collaborazione con l’Associazione “ Esserci” e la Consulta delle Imprese del Comune di Ruffano, organizza per la prima volta MARU – La festa del peperoncino.
Stand di artigianato e gastronomia locale a tema , peperoncini da tutto il mondo, ristorante con menu hot, gara di resistenza al piccante, birra e vino e musica per una festa dedicata al Re dell’arte culinaria salentina, colui che da un pizzico di “ calore” in più, ai piatti e alla vita.
Vi aspettiamo alla festa più “ piccante” dell’anno!
Info: SOAP, via Vittorio Veneto 142 Ruffano; tel. 348/4788583
SOAP è un’associazione senza scopo di lucro nata nel 2009 per promuovere la cittadinanza attiva come strumento di dialogo e crescita sociale e culturale, valorizzando in particolar modo le competenze e le energie dei cittadini più giovani. SOAP Significa Osserva, Ascolta, Parla.